Misura di livello su serbatoi di additivi
MISURA DI LIVELLO SU SERBATOI DI ADDITIVI LIQUIDI
ULTRASUONI DCU4
In tutte le cartiere esistono serbatoi, vasche e cisterne di larga capacità per il contenimento di svariati prodotti, soprattutto liquidi: caolino, carbonato, policloruro di alluminio, anionici, sbiancanti ottici, acque reflue, ecc.
Spesso i sensori di livello a pressione od a sonda idrostatica non sono installabili per la tipologia del prodotto (corrosivo, incrostante, ecc.).
Con i sensori ad ultrasuoni si possono ovviare a moltissimi inconvenienti di misura del livello. Come nelle foto sottostanti si possono usare per la misura di livello di cisterne alte anche fino a > 10 m.
Un utilizzo molto importante di questi sensori ad ultrasuoni è quello della misura di livello di prodotti altamente corrosivi. Il policloruro di alluminio ad esempio è un di essi e viene usato per gli impianti di depurazione delle acque reflue. Durante le fasi di carico e scarico e a causa della temperatura ambientale, si generano all’interno dei serbatoi schizzi liquidi e vapori. Qualunque sensore di livello che s’installi che presenta parti metalliche è destinato in breve tempo a guastarsi. Questo prodotto come altri acidi, intacca facilmente i metalli ed ad esempio sensori di pressione a membrana od idrostatici, presentano sempre parti metalliche.
Questi sensori ad ultrasuono realizzati in PVC o Kynar resistono all’attacco degli acidi e permettono una misura di livello con precisioni al centimetro.